Montervino: «Napoli, avanti su tre fronti»
Il centrocampista azzurro suona la carica: «Voglio superare il Benfica». Iezzo ok: torna a Genova
La carica del capitano. Francesco Montervino è l'anima del Napoli, dello spogliatoio azzurro anche se non trova spesso spazio dal primo minuto. Il centrocampista, intervistato da Sky nella rubrica Spaccanapoli, ha parlato del momento della squadra di Reja: «A Napoli si parla di quarto posto? Domanda di riserva? Credo che bisogna andare piano, perché lobiettivo principale di questa squadra deve essere fare meglio dellanno scorso. Se vuol dire arrivare quarti, allora ben venga, ma credo che basterà fare 51-52 punti per essere già molto soddisfatti. Questa è un squadra che quattro anni fa è nata, che adesso ha bisogno di emergere piano, piano, da quello che è stato, veramente, il fondo del calcio italiano, per arrivare ai primi posti del cacio italiano stesso. Deve migliorare partita dopo partita, momento dopo momento. Se poi, si arriverà alle ultime cinque, sei, sette giornate, lassù, allora si proverà a fare qualcosa di importante. Ma credo che bisogna assolutamente pensare con tranquillità e con serenità ad un buon campionato, migliore di quello dellanno scorso, possibilmente».
LA COPPA UEFA - Montervino ha poi parlato anche di Coppa Uefa: «Diciamo che dopo le partite con il Panionios e il Vllaznia ho minacciato di morte i miei compagni di squadra, perché gli ho detto: sono rimasto a Napoli dopo tutto quello che è successo, perché finalmente eravamo in Coppa Uefa o, comunque, in Intertoto, se non mi fate vedere degli stadi belli vi ammazzo. Invece, fortunatamente, sono stato anche artefice del passaggio del turno. Quindi, mi fa molto piacere. Siamo alla vigilia di una partita in uno degli stadi più belli dEuropa, forse tra i 5 o 10 più belli dEuropa. Ho già convocato tutta la mia famiglia, con mia moglie, perché potrebbe anche essere la prima, speriamo, di tante in Coppa Uefa».
GLI OBIETTIVI - Chiusura sui traguardi azzurri: «Credo che questa squadra, fino a che avrà le forze, non debba rinunciare assolutamente a nessuna competizione. Ha la squadra e i giocatori per poterlo fare questanno, secondo me. Indubbiamente, si arriverà ad un certo punto della stagione dove, forse, sarà in bilico in più competizioni e, di conseguenza, quasi inconsciamente, ci potrà essere un abbassamento di ritmo in una delle competizioni. Fino a che si ha la forza, fino a che si hanno i giocatori pronti per poter combattere su tre fronti, perché non provarci».
IEZZO OK: TORNA A GENOVA - Il portiere del Napoli Gennaro Iezzo sta bene e potrebbe tornare a giocare già a partire dalla prossima domenica nella partita di campionato contro il Genoa. Lo ha riferito Luigi D'Angelo, docente presso la Seconda Università di Napoli e consulente otorinolaringoiatra della Società sportiva calcio Napoli, che oggi a Castel Volturno ha effettuato una visita di controllo al portiere azzurro. «Domenica Iezzo potrà giocare senza alcuna protezione nasale», aggiunge D'Angelo. Lo scorso mercoledì 24 settembre Iezzo aveva riportato una frattura al setto nasale nello scontro con l'attaccante Carrozzieri durante Napoli-Palermo, che lo aveva costretto a un intervento di ricomposizione della frattura
CarloTheMast Player
mercoledì 1 ottobre 2008
SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 04 - 30.10.08 [1]
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