"Entrare nell'Europa che conta è il sogno di un'intera carriera". Sciogliersi a 63 anni dinanzi ad un desiderio quasi fanciullesco è l'aspetto romantico di una vita trascorsa dietro ad un pallone. Edy Reja mostra il suo volto più disincantato e non teme di confessare la sua candida emozione alla vigilia di Napoli-Benfica.
Mister si torna nell'Europa vera...
"E devo dire che è una sensazione meravigliosa. Questo match rappresenta l'apice della mia storia calcistica e ci tengo tanto a far bene. Ma adesso questo sogno vogliamo che prosegua. Siamo pronti ad una sfida che è senza dubbio di altissimo livello. Il Benfica ha tradizioni di livello internazionale ma anche noi siamo in buone condizioni sia fisiche che mentali e possiamo continuare sull'ottima strada intrapresa in questo avvio di stagione".
Giocare la prima in casa cosa significherà?
"Semplicementeche non possiamo sbagliare nulla. Sappiamo che toccherà a noi prendere l'iniziativa. Dobbiamo andare in campo con la consapevolezza di togliere a loro il possesso palla e provare a chiudere gli spazi. Il San Paolo poi ci darà la spinta decisiva e dovremo sfruttarla al massimo perché sappiamo che poi al ritorno in Portogallo troveremo un clima allo specchio, caldo e passionale. Sarà una sfida ad alta intensità".
E' il magic moment di Lavezzi. Sarà il sorvegliato speciale dei portoghesi...
"Pocho è un grandissimo giocatore e può essere decisivo sempre. E' importante che stia bene fisicamente perché se è al top della condizione diventa imprendibile per tutti. Ha grande dribbling, scatto, progressione. Se la condizione lo assisterà potremo contare sulla sua spinta fondamentale".
Quanto può essere decisivo l'aspetto emotivo in un match così delicato?
"Mah, noi dobbiamo avere la consapevolezza dei nostri mezzi ma sempre volando basso, col massimo rispetto dell'avversario. Sinora la squadra sta assimilando al meglio i meccanismi ma bisogna affrontare la partita con massima attenzione e grande umiltà".
Grande attesa anche per Walter Gargano. Il centrocampista uruguagio non si nasconde: "Per noi è una partita troppo importante. Napoli aspetta da tanto tempo la Coppa Uefa ed ha intenzione di tornare a grandi livelli. Abbiamo tutti quanti una enorme voglia di vincere ma sappiamo che non sarà facile. Il Benfica è una squadra fortissima che ha notevole esperienza europea. Sarà un avversario durissimo ma in campo si va in undici contro undici. Noi siamo pronti, molto concentrati e giocheremo come sappiamo. Può succedere di tutto ma noi siamo pronti a dare il massimo per questo appuntamento che aspettiamo da tempo".
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