CarloTheMast Player

martedì 30 settembre 2008

Oggi a Castelvolturno, seduta pomeridiana

Gli azzurri verso il match di Lisbona

Ripresa oggi nel pomeriggio per il Napoli dopo il successo di Bologna. Gli azzurri preparano il ritorno del primo turno di Coppa Uefa di giovedì sera a Lisbona. Seduta pomeridiana. Allenamento tecnico tattico con esercizi finalizzati al possesso palla e schemi di gioco. Chiusura con partitella in famiglia a campo ridotto. Differenziato per Bogliacino che sta recuperando dall'infortunio al piede e Montervino che ha fatto solo corsa per un leggero affaticamento. Domani partenza per il Portogallo.

Questi i convocati: Iezzo, Gianello, Navarro, Aronica, Cannavaro, Contini, Grava, Rinaudo, Santacroce, Blasi, Dalla Bona, Gargano, Hamsik, Maggio, Mannini, Montervino, Pazienza,Vitale, Denis, Lavezzi, Russotto, Pià, Zalayeta.

Aronica: Un Napoli qualità e sacrificio

Aronica: "Col Benfica giochiamocela da Napoli"

"Ho trovato un gruppo umile con la mentalità vincente". Salvatore Aronica è arrivato da appena un mese ma sembra già che stia a Napoli da anni. Forse sarà per il suo spirito battagliero o per una confessata voglia di azzurro....

Il Napoli era già nel tuo destino...

"Sì, già da tempo sembrava dovessi approdare qui poi è avvenuto questa estate. Che dire, forse solo che c'è il rimpianto di non aver vestito prima la maglia azzurra però forse questo è il momento giusto. Significa che non mi ero sbagliato e ovviamente sono contentissimo di questa scelta".

Che sensazioni hai provato in queste settimane napoletane?

"Innanzitutto ho trovato un gruppo coeso composto da ragazzi forti votati al sacrificio e che lavorano duramente. E' una grande squadra questa, soprattutto sotto il profilo morale. Siamo un giusto mix tra carattere e tecnica. C'è sia qualità che umiltà. E poi l'ambiente napoletano è unico, irripetibile".

Un avvio splendido e adesso la tappa di Lisbona. Quanto avvertite l'attesa?

"E' una partita che sentiamo molto, questo è sicuro. Ma questa è una squadra che sinora ha mostrato di saper metabolizzare bene ogni tipo di emozione. Abbiamo affrontato club importanti e sempre siamo andati in campo con grande convinzione. Tutto ciò a testimonianza di una maturità raggiunta. Sono gli stessi valori che metteremo in campo a Lisbona. Stiamo bene e cercheremo di fare la partita senza dare a loro l'iniziativa".

Dai una percentuale qualificazione...

"Io dico 50 e 50. Il Benfica è una squadra di storia e blasone e troveremo un campo molto caldo. Ma noi giocheremo da Napoli per ottenere il massimo. In 90 minuti può accadere di tutto".

Pensi che il Napoli sia al top della sua condizione?

"No, io credo che questo sia un gruppo con ampi margini di miglioramento. In squadra ci sono campioni di valore e anche giovani di ottime prospettive. In futuro non possiamo che crescere"

lunedì 29 settembre 2008

[Serie A Tim - 5°Giornata - Andata - 28.09.08] FC Bologna 0 - SSC Napoli 1 Interviste Post Partita A German Gustavo Denis E Ed

[Serie A Tim - 5°Giornata - Andata - 28.09.08] FC Bologna 0 - SSC Napoli 1

Cannavaro: 'Che bello stare lassù'

Cannavaro: "A Lisbona per coronare il sogno di una vita"

"Io son tornato a Napoli in B perché sognavo un giorno di giocare in Europa con la maglia della mia città". Paolo Cannavaro è così: spontaneo, cristallino, semplice. Ed anche davanti alle telecamere, ospite ieri sera di Controcampo su Rete 4, non riesce a spegnere la luce che illumina i suoi occhi di fronte a questo esaltante avvio di stagione azzurro.

"Vedere il Napoli lassù in cima - sorride Paolo - è un effetto straordinario ma anche strano. Certo vengono i brividi ma al momento la classifica conta poco. Ciò che interessa a è quanto di buono stiamo facendo. Abbiamo lavorato tanto sin dagli inizi di Luglio per poter un giorno ottenere risultati importanti quali quelli che oggi siamo riusciti a conquistare. Siamo imbattuti e stiamo davvero mostrando un gran gioco. Di certo noi non ci facciamo illusioni e rimaniamo nell'ambito che ci compete senza fare voli di fantasia. Ma onestamente nel nostro intimo siamo consapevoli della nostra forza".

Giovedì c'è il match che vale l'Europa... "Io ci tengo molto. Lo dico sinceramente. Quando son venuto a Napoli ho abbracciato con entusiasmo il progetto della Società perché ci credevo tantissimo. Ed infatti i risultati sono arrivati immediatamente. Ma il mio sogno sin da bambino era girare per l'Europa a giocare con la maglia azzurra. Ecco, giovedì potrei coronare tutta la mia vita di calciatore perché accedere alla fase a gironi Uefa con la squadra del mio cuore sarebbe eccezionale. Aspettiamo tutti con ansia la serata di Lisbona".

La Settimana Azzurra

"Tanque Schon" German, il marchio aureo del 'tedesco' argentino
Anno II, numero 4
Direttore Responsabile: Guido Baldari
Editore SSC Napoli, Via De Gasperi n. 33, Napoli
Proprietario SSC Napoli, Via De Gasperi n. 33, Napoli

La Settimana Azzurra
di Bruno Marra

C'è chi sulla Via Emilia lo ha visto per un attimo alzarsi sulla sommità delle due torri, giusto lì in mezzo, tra la Garisenda e gli Asinelli. Quasi al volger del tramonto, stampato nel cielo di Bologna. Un ruggito come un tuono ed un riflesso come l'oro. Non sono ancora le 5 della sera quando Gustavo German Denis stacca di testa il biglietto per il Paradiso.Il Tanque del Trionfo. L'ha fatto per la prima volta in campionato German. L'ha fatto e l'ha fatta grossa. Che vale 3 punti, che vale il dieci e lode azzurro, che vale la seconda vittoria consecutiva, che vale 11 punti dell'anima. Che vale tanta roba.

E' lo striscione di "Benvenuto in Italia" per il ragazzo con il marchio aureo scolpito su una cresta leonina, come affresco subliminale dell'impeto gladiatorio. Il battesimo del gol in azzurro lo aveva già fatto al Benfica al San Paolo. Adesso il bis al Dall'Ara, appena 3 minuti prima che si spegnesse la luce e si accendesse il sogno. Evidentemente non li fa a caso. Sa segnare il "tedesco" argentino, che di nome fa pure German. Nel confine teutonico si ringrazia con Danke schon, a Napoli da oggi si pronuncia "Tanque schon". Grazie German. Grazie azzurri!

Dal Palermo al Bologna, le quattro giornate di Napoli. E' cominciata mercoledì la settimana da raccontare. La carezza del Fanciullino e il Bacio della Pantera ammaliano il furore siciliano. Prima the Hammer-Hamsik, il martello azzurro, poi l'Angelo nero Marcelo Zalayeta levano al cielo la decima sinfonia del San Paolo. Napoli capitale del Regno delle due Sicilie. Quelli della notte che "nessun dorma". Nella splendida infinita Luna di Miele di Fuorigrotta.

Questi son numeri. E tutti azzurri, per gradire: 3 vittorie e 2 pareggi. Cinque partite in campionato senza macchia e senza paura. Alle quali si aggiungono i cinque match europei, tutti vinti. Il Napoli se ne va per conto suo. Un avvio in Serie A migliore di questo nella storia azzurra l'ha fatto solo il Napoli dell'89/90, quando Maradona e Careca si incontrarono "a Teano" nell'anno del secondo scudetto. E' l'ultima griffe del Rinascimento napoletano. Questi, son numeri...

September morning. Quello con l'oro in bocca. E' il mese di German Denis. Il 10 Settembre ci è nato ed ha festeggiato il suo 27esimo compleanno, il 18 ha segnato il primo gol in azzurro nella notte delle stelle europee della Napoli International col Benfica, il 27 è nato suo figlio che sabato ha compiuto 2 anni, ed il giorno dopo ha firmato il sacco del Dall'Ara. Quasi al volger del tramonto. Un ruggito come un tuono ed un riflesso come l'oro, stampato nel cielo di Bologna. Il marchio aureo del tedesco-argentino. I Guerrieri azzurri adesso hanno anche il Carrarmato. "Tanque schon" German!

Bologna-Napoli 0-1

Bologna-Napoli 0-1

Bologna: Antonioli, Zenoni, Moras, Terzi, Bombardini, Mudingayi, Volpi, Amoroso (35' st Marazzina), Lanna (13' st Valiani), Adailton (29' st Mingazzini), Di Vaio. A disp. Colombo, Marchini, Bernacci, Rodriguez. All. Arrigoni

Napoli: Gianello, Santacroce, Rinaudo, Aronica, Montervino, Pazienza, Blasi, Hamsik (27' st Gargano), Mannini, Pià (24' st Denis), Zalayeta (35' st Russotto). A disp. Navarro, Cannavaro, Contini, Vitale. All. Reja

Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Marcatore: 42' st Denis
Note: ammoniti Adailton, Montervino, Mudingayi, Denis

Bologna - Il Tanque del Trionfo! Il Carrarmato dei desideri. "Tanque schon" German! Il Napoli ringrazia Denis e si porta via tutto quello che si poteva prendere dal Dall'Ara. Il decimo risultato utile consecutivo stagionale, la terza vittoria in campionato, la seconda consecutiva in quattro giorni ed il gol di "Benvenuto in Italia" per Gustavo German Denis al suo battesimo da goleador in campionato. Decide lui, al minuto 87. Il Carrarmato seppellisce tutta la difesa bolognese e stacca di testa il biglietto per il Paradiso. Quando a Bologna sta già tramontando il sole. L'argentino gioca poco più di venti minuti entrando dalla panchina nel finale per tentare l'assalto alle due Torri bolognesi. La mossa vincente, la forza del coraggio, lo splendore della magia. E sono 10! Il Napoli se ne va per conto suo. Ha segnato il "tedesco" argentino che di nome fa pure German. Nel confine teutonico si ringrazia con Danke schon, dalle nostre parti da oggi si pronuncia "Tanque schon". Grazie mille German. Grazie mille Napoli!

Partita di quelle sentite e pesanti. Il Bologna perde da tre partite consecutive, il Napoli non ha mai perso. L'equilibrio è labile ed i grandi numeri fanno capolino. All'8' subito gli azzurri. Hamsik va via in azione personale, tira dal limite e un difensore respinge. Dal calcio d'angolo che ne scaturisce sponda di Zalayeta per Santacroce che si gira prontamente in area, Antonioli blocca. Al 30' il Bologna si vede su punizione: sinistro tagliente di Adailton, palla fuori ma Gianello c'era. Al 41' testa di Di Vaio su cross di Amoroso: esterno della rete. E' l'ultima azione rilevante del primo tempo.

Nel secondo si riprende con il Napoli che comanda il gioco e prende il campo. Al 47' diagonale di Zenoni, fuori. E' l'unico sussulto bolognese perché da quel momento la partita è tutta azzurra. Emozioni poche ma pressione costante del Napoli che comincia ad acorciare le distanze verso Antonioli. Al 58' destro di Pazienza, alto. Al 78' splendido taglio di Gargano, entrato al posto di Blasi, che pesca Zalayeta, pronta la girata e Antonioli fa la parata più difficle del match. Poi il finale trionfale. Denis sostituisce Pià ed all'87' va a prendersi di prepotenza il suo primo gol in campionato: cross di Gargano dall'angolo e stacco per il Paradiso del Tanque. Il Carrarmato dei desideri. Il Napoli vola alto. "Tanque schon"!

Marino: 'Dedicato a Carmando'

Marino: "Denis ha segnato un gol imperioso"

"Voglio dedicare questo successo a Salvatore Carmando che in queste ore ha perso la carissima sorella". Pierpaolo Marino commosso esprime il suo affetto ed il proprio pensiero per lo storico massaggiatore che ha subìto il grave lutto familiare. "Carmando - continua il Direttore Generale - nonostante il grande dolore ha voluto seguire la squadra qui a Bologna per non farci mancare il suo preziosissimo apporto. Questa è la testimonianza del suo amore e la sua completa dedizione per i colori di una Società che ha segnato la sua carriera e la sua vita. A lui vanno le condoglianze mie, del Presidente De Laurentiis e di tutta la SSC Napoli. Questo successo a Bologna vogliamo dedicarlo a lui".

Poi Marino passa alla disamina del match. "E' stato un successo importante e voluto. Reja ha studiato bene la partita e quando ha inserito Gargano, Denis e Russotto ha inteso dare nuovo impulso e spinta per vincere la gara. I ragazzi hanno saputo far loro i tre punti facendo leva sulla qualità della nostra rosa. Chiunque giochi riesce ad essere sempre all'altezza. Siamo una squadra con valori tecnici ed umani straordinari e questo va a merito dei ragazzi. Oggi Denis ha fatto un gol bellissimo con uno stacco imperioso. Ha grandi mezzi e li farà vedere tutti"

"La classifica non la guardo - sorride il Direttore Generale - piuttosto guardo gli undici punti, quelli sono tutti nostri. In questo momento la graduatoria è mutevole e conta poco, mentre va rimarcato che abbiamo un punto in più rispetto alla scorsa stagione dopo 5 giornate. Sono contentissimo per i nostri tifosi che anche oggi ci hanno seguito. Sono sostenitori che abitano lontano da Napoli e che appena possono vengono ad incitarci. Sono un cuore azzurro che non smette mai di battere. E' gente innamorata del Napoli e che non staccherà mai il cordone ombelicale che li lega alla loro terra, trasmettendo voglia di vivere ed entusiasmo nonostante la distanza che li divide dalla loro città. Sono stati meravigliosi ed il nostro pensiero va anche a loro".

De Laurentiis: 'Complimenti Napoli!'

De Laurentiis: "Ora tutti concentrati verso la meta di Lisbona"

"Complimenti Napoli". Aurelio De Laurentiis ha seguito a distanza il successo azzurro a Bologna ma ha voluto inviare il suo messaggio entusiasta alla squadra.

"Tutti quelli che giocano in questa rosa danno un contributo straordinario. Reja ha indovinato tutti i cambi ed abbiamo ottenuto una grande vittoria. Bellissimo il gol di Denis, convincente il debutto di Russotto, grande la tenacia di Zalayeta e incommensurabile la forza di Montervino. Complimenti a Marino per gli acquisti importanti ed a Reja per come sta gestendo il gruppo"

"Adesso - chiude il Presidente - tutti concentrati verso l'unica meta: fare risultato giovedì a Lisbona"

Reja: 'Ci ho creduto fino alla fine'

Reja: "Sono contento per i nostri splendidi tifosi"

"Io a me non penso mai, il mio pensiero è far felice i nostri splendidi tifosi". Edy Reja tra responsabilità e soddisfazione. Il tecnico azzurro rompe per un attimo la sua flemma 'nordica' e si scioglie per spedire il suo messaggio al popolo azzurro dopo il successo prezioso di Bologna.

"Tutto ciò che facciamo di buono noi vogliamo regalarlo alla gente napoletana ed ai tifosi che, come oggi, pur vivendo lontani dalla città natale hanno voluto seguirci con abnegazione ed entusiasmo. Sono felice per i ragazzi e per i nostri colori. Oggi abbiamo ripagato tutta questa passione con un successo importante e fortemente voluto. Giochiamo ogni tre giorni e riuscire a tenere questo ritmo e questa concentrazione è una grande conquista".

Il tecnico poi svela un retroscena di spogliatoio. "Nell'intervallo ho detto ai ragazzi che il Bologna avrebbe potuto tenere questo passo al massimo per un'ora. Ho detto alla squadra di stare tranquilla e di aspettare il momento buono per accelerare e cercare il gol. Ci credevo e ci ho creduto fino alla fine. Ho messo Gargano, Russotto e Denis per imporre anche la qualità superiore della nostra rosa. Questo è un gruppo che ha grande forza ma anche ottima tecnica. Sono soddisfatto perchè battere un Bologna così intenso e chiuso non era semplice. Ci abbiamo messo l'anima, poi siamo stati anche fortunati, perché nel calcio ci vuole, ma non possiamo certo attribuire alla sorte lo splendido gol, di Denis. Per fare una rete del genere bisogna essere molto bravi...".

Ed eccolo il match winner, German Denis. Un gran sorriso ma anche sorprendente grinta. "E siamo solo all'inizio - ruggisce il Tanque - perché questa squadra quest'anno può raggiungere traguardi importanti. Sono contento per il mio gol. Un attaccante è sempre importante che riesca a segnare ma io preferisco vincere. Sono contento per i tre punti e per questo grande avvio di stagione. Non finisce qua..."

domenica 28 settembre 2008

Reja: 'A Bologna una partita durissima'

Reja: 'Stiamo bene ma dobbiamo volare bassi'

"La classifica non la guardiamo neppure, stiamo pensando solo al Bologna". Non c'è tempo per rifiatare e metabolizzare l'ottimo avvio di stagione per il Napoli che già c'è un altro ostacolo difficile da superare. Edy Reja lo sa e sin dalla mattina successiva al successo col Palermo ha cominciato a studiare il Bologna.

Mister che partita sarà?

"Eh, dura, difficile. Già in generale nel campionato italiano non esiste una sola gara agevole figuriamcoi sul campo di un avversario affamato di punti che vuole convertire la propria classifica. A Bologna troveremo una squadra piena di motivazioni, non ultima quella di voler fermare il Napoli. C'è da combattere e stare concentrati sin dall'avvio. Anche noi abbiamo le nostre motivazioni, siamo in una buona condizione fisica e mentale e vogliamo dare seguito ai bei risultati ottenuti sinora".

A che tipo di strategia ha pensato per fronteggiare la presumibile spinta del Bologna?

"C'è poco da essere strategici in gare come questa. Sono le classiche partite in cui si deve andare in campo anima e cuore facendo leva sulla attenzione tattica e la massima concentrazione. Io sono fiducioso perché ci stiamo allenando benissimo. In settimana non ho visto un solo giocatore non dare il cento per cento nel lavoro sul campo. E questo mi conforta molto perché ritengo la squadra pronta a giocarsela con chiunque".

Ci sarà ancora turnover?

"Beh, come non farlo. E' possibile ci siano altre alternanze di uomini ma qui stiamo giocando praticamente ogni tre giorni ed abbiamo bisogno di recuperare ed assimilare energie fisiche e nervose. Però non sono preoccupato perché chiunque è andato in campo sinora ha dato prova di grande capacità e di alta professionalità. Chi gioca meno è pronto ad indossare questa maglia ed a farsi valere come è giusto che sia. Ho una rosa ampia e di qualità e soprattutto un gruppo solido".

La classifica, intanto, vi vede lanciati. Se c'è una cosa che fa più paura delle altre forse è l'euforia?

"Ma noi la classifica neppure la guardiamo. Sarebbe un errore, a maggior ragione dopo appena quattro giornate. Sinora abbiamo avuto grande riscontro sulla crescita e la maturazione della squadra e questo ci deve dare sempre più la spinta per migliorare. Bisogna lavorare, avere fiducia nelle proprie possibilità, non eccedere in facili entusiasmi e volare basso..."

Blasi: 'Il morale è alto'

Blasi: "E' presto per capire dove possiamo arrivare'

"Stiamo bene, il morale è alto ma non esageriamo con le aspettative". Manuele Blasi è un guerriero anche fuori da campo. E conosce bene il calcio da ogni angolazione. Il Napoli che è lanciato su un binario veloce in questo avvio di stagione ha da mitigare, probabilmente, solo l'eccessiva euforia.

Si va a Bologna, un avversario che ha fame di punti...

"Esatto. E' un campo difficile e dobbiamo esserne tutti consapevoli. Troveremo di fronte una squadra arcigna e vogliosa di riscatto. Noi stiamo bene, stiamo attraversando un buon momento ma bisogna rimanere concentrati ed attaccati alla realtà. Ci aspetta un match duro e dobbiamo farci trovare pronti".

Personalmente che percezione hai delle potenzialità di questo Napoli?

"E' presto, siamo solo alla quarta giornata. Io ho buonissime sensazioni che derivano dalla solidità del gruppo e dall'entusiasmo che mettiamo nel lavoro quotidiano. Di certo la squadra è cresciuta sia tecnicamente che qualitativamente, ha acquisito maggiore sicurezza e forza mentale rispetto al passato, ma da qui a porsi alti obiettivi ce ne passa. Dobbiamo rimanere sereni con la consapevolezza che continuando su questa strada possiamo toglierci parecchie soddisfazioni".

Tu hai sempre detto che bissare l'ottavo posto dello scorso campionato sarebbe già un gran traguardo...

"E lo confermo. Puntare ancora più su, ora, sarebbe da presuntuosi. Siamo solo all'inizio ed è presto per capire cosa siamo esattamente. Di certo abbiamo fiducia nelle nostre potenzialità e siamo coscienti che aver ottenuto una striscia positiva di risultati in Italia ed in Europa può darci ancora tanto morale".

Intanto al Friuli hai colpito un palo. Un gol, prima o poi, per un "guerriero" come te non sarebbe male...

"Ad Udine ho tirato senza pensarci troppo. Forse il segreto è quello. Solitamente preferisco l'appoggio o la penetrazione. Ma se mi capita l'occasione invitante non ci penserò troppo su. Magari la palla sbatte sul corpo di qualcuno e finisce dentro. Io mica cerco un bel gol, mi accontenterei di un gol qualunque...".

giovedì 25 settembre 2008

Napoli, ripresa al mattino

Gli azzurri verso il match di Bologna
Ripresa immediata del Napoli dopo il successo con il Palermo. Gli azzurri preparano la gara di domenica a Bologna, quinta giornata di Serie A. Allenamento di scarico per chi ha giocato ieri, seduta più intensa per il resto del gruppo che ha chiuso con una partitella a metà campo. Lavoro differenziato per Lavezzi che sta svolgendo esercizi specifici dopo la distrazione di primo grado al ginocchio destro. Si è rivisto in campo anche Bogliacino che ha fatto corsa leggera. L'uruguaiano sta gradualmente recuperando dalla frattura al piede riportata due mesi fa. Domani seduta mattutina.

Pazienza: 'Il gruppo è la nostra forza'

Pazienza: "Napoli mi fa sentire un giocatore importante"

"Sappiamo giocare, vincere ma anche combattere". Michele Pazienza riassume in poche parole le peculiarità del Napoli. Il centrocampista azzurro, ieri protagonista del secondo tempo del match col Palermo, esalta lo spirito del gruppo azzurro.

Si è visto un Napoli da "battaglia"...

"Ed è giusto che sia così. Sinora abbiamo espresso un gioco brillante ed una manovra fluida ma capita nell'arco di una gara che occorra saper mettere i panni dell'umiltà per opporsi alla pressione dell'avversario. Col Palermo è accaduto questo. Siamo riusciti a tenere alto il livello agonistico quando abbiamo subìto qualcosa e siamo stati abili nello sfruttare i momenti di nostra superiorità". State vivendo un momento magico.

Qual è il segreto di questo avvio fulminante?

"In una sola parola: il gruppo. In questo anno trascorso insieme siamo cresciuti in tutti i sensi. Abbiamo affinato la conoscenza ed abbiamo acquisito maggiore sicurezza nei nostri mezzi. Chiaramente vincere aiuta ad avere maggiore consapevolezza dei nostri mezzi, ma la nostra forza sta in una rosa unita e di buona qualità. Il Napoli può contare su uomini di grande professionalità che sanno essere all'altezza della situazione anche quando manca qualche elemento importante".

Qual è tuo bilancio personale dopo quasi un anno in azzurro?

"Mi trovo benissimo. Ho trovato compagni alla mano che mi hanno aiutato nell'inserimento. E poi devo dire che a Napoli sono tornato a sentirmi un giocatore importante. Sento la fiducia della Società, la stima del tecnico e l'affetto del pubblico. Questo per me è fondamentale e spero di qui in avanti di essere sempre più protagonista".

Adesso arriva il match di Bologna. Un avversario che ha fame di punti...

"Sì, loro vengono da un periodo difficile. Troveremo una squadra arrabbiata e vogliosa di rifarsi. Ma noi dobbiamo puntare sulle nostre forze, pensando a noi stessi e puntando su ciò che sappiamo fare in campo. Poi ogni gara ha la sua storia ed è una battaglia agonistica...".

Napoli-Palermo 2-1

Napoli-Palermo 2-1

Napoli: Iezzo, Cannavaro, Contini, Aronica, Maggio (44' st Mannini), Blasi (22' st Pià), Gargano, Hamsik, Vitale, Denis (1' st Pazienza), Zalayeta. A disp. Gianello, Rinaudo, Grava, Montervino. All. Reja

Palermo: Amelia, Cassani (42' st Ciaramitaro), Carrozzieri, Bovo, Balzaretti, Nocerino (30' st Migliaccio), Liverani, Bresciano (33' st Mchelidze), Simplicio, Miccoli, Cavani. A disp. Ujkani, Capuano, Raggi, Lanzafame. All. Ballardini

Arbitro: Rocchi di Firenze
Marcatore: 14' pt Hamsik (N), 31' st Zalayeta (N), 38' st Miccoli rig. (P)
Note: ammoniti Carrozzieri, Bovo, Blasi, Balzaretti, Aronica

Napoli - L'urlo del Fanciullino, il ritorno della Pantera. Napoli Capitale delle Due Sicilie. Gli azzurri battono il Palermo e superano la prova del nove: 9 i risultati utili consecutivi da agosto ad oggi, 7 le vittorie, 2 i pareggi e tutti in terre lontane dal San Paolo. Una striscia da sballo che tiene Napoli tre metri sopra il cielo azzurro. Ancora quelli della Notte, i Guerrieri del "dark side of the moon". Butta giù per primo il muro di Fuorigrotta the "Hammer" Hamsik, il martello azzurro, il Manga boy con l'energia in forza centrifuga. Il terzo gol di Marek in quattro partite, una roba da prima pagina. E poi il Bacio della Pantera, Marcelo Zalayeta, l'angelo nero con la spada di fuoco che torna a segnare al San Paolo con una prestazione da caratteri cubitali! La prima notte del Napoli in questo campionato è un amore che non finisce mai. La splendida, infinita, struggente "Luna di Miele" di Fuorigrotta...

Al 2' primo tiro del Palermo: Simplicio, alto. Al 10' combinazione Zalayeta-Hamsik, il tiro di Marek è largo. Al 14' grande Napoli. Azione avvolgente: triangolo volante Zalayeta-Maggio, Christian entra in area da destra e crossa radente, Hamsik è un fulmine e brucia la difesa palermitana: 1-0. Terzo gol dello slovacco in quattro partite.

Al 24' Iezzo in uscita felice anticipa Cavani. Al 29' azzurri ancora imprendibili in contropiede: Hamsik taglia per Gargano che si accentra dalla sinistra dell'area e tira di destro, Amelia si oppone col corpo. Al 36' ultima azione per il Palermo: cross di Cassani ed inserimento di Miccoli che di testa gira fuori. Finisce il primo tempo: 1-0.

Nel secondo è vera battaglia. Al 48' sinistro in acrobazia di Miccoli: alto. Al 63' Cavani spunta di destro da una ammucchiata in area azzurra, Contini salva in spaccata. Vale un gol. Al 64', su azione di angolo, botta di Nocerino e Iezzo si distende a deviare. Al 68' ancora mischia in area azzurra con Balzaretti che libera il destro e Iezzo è bravissimo a fermare il tiro con un gran colpo di reni.

Poi è l'apoteosi. Azione quasi "alla mano" del Napoli, Pià tocca dietro per Hamsik che gira di sinistro, spaccata poderosa di Zalayeta: la palla tocca la traversa, torna in campo e La Pantera di Montevideo con un tocco felino adagia in porta il 2-0 con una freddezza da predatore. Nel finale c'è il rigore per il Palermo per un fallo di mano di Aronica. Tira Miccoli che fa 2-1. Ma non c'è più tempo per morire. Napoli Capitale delle Due Sicilie. A Fuorigrotta continua la "Luna di Miele".

De Laurentiis: Un Napoli con forza e ardore

De Laurentiis: 'Non abbiamo paura di nessuno'

"E' stata una vittoria molto, molto, importante". Aurelio De Laurentiis è sorridente ma anche ancora ancora visibilmente emozionato. Napoli-Palermo è stato un match da cuori impavidi. Il Presidente rende omaggio ai suoi ragazzi.

"Il Napoli ha mostrato competitività ed ardore. Abbiamo battuto un Palermo che veniva al San Paolo col morale altissimo dopo due successi importanti. E' stata una prestazione tenace e di grande vigore. Siamo soddisfatti e proseguiamo nel nostro cammino dimostrando di avere rispetto per tutti ma paura di nessuno".

"Ho visto con piacere - continua il Presidente - uno Zalayeta formidabile. E' stato protagonista di una partita eccezionale, al di là del gol segnato. Io credo sia un uomo di grande professionalità che ha sposato a pieno la nostra causa. A lui ed a tutti i protagonisti azzurri di questa bellissima serata va tributato un grande applauso".

Marino: Un successo di carattere e cinismo

Marino: "Complimenti al Palermo ma ho visto un grande Napoli"

"Mi tengo stretto questi tre punti che valgono davvero tanto". Pierpaolo Marino si gode la splendida scia del nono risultato utile del suo Napoli, ma va oltre col pensiero a questa splendida ed emozionante vittoria azzurra.

"E' il settimo successo tra Europa e campionato di questo gruppo. Io dico che c'è da riflettere profondamente su cosa stia facendo sinora il Napoli. Devo dire che il Palermo è stato l'avversario che sinora ci ha messo in maggiore difficoltà e ai siciliani vanno i miei complimenti. Ma il Napoli ha mostrato ancora una volta di essere un gruppo coriaceo ed ostico che sa affrontare squadre di rango. Abbiamo conquistato 8 punti in quattro partite di campionato, delle quali due giocate in trasferta a Roma ed Udine. La classifica non la guardiamo neppure per ora, piuttosto mettiamo questo successo prezioso dentro il nostro calderone in vista dei prossimi impegni. Stiamo disputando una stagione importante e di questo siamo soddisfatti".

"Zalayeta ha disputato una grandissima partita - continua il Direttore Generale - e non mi aspettavo che riuscisse a rimanere in campo per tutti i 95 minuti. Poi Hamsik ha messo lo zampino in tutte le azioni decisive segnando un gol e fornendo anche l'assist a Zalayeta. Una partita esaltante di tutta la squadra e voglio ringraziare il pubblico che ci ha sostenuto con grande vigore mitigando, col suo grande calore, la mancanza dei sostenitori delle Curve".

19 vittorie in 28 partite

Le 28 sfide tra Napoli e Palermo

Napoli-Palermo:
28 partite
(tra campionato e Coppa Italia)

19 vittorie del Napoli
6 pareggi
3 vittorie del Palermo
55 gol del Napoli
16 gol del Palermo

L’ultima vittoria del Napoli era l'1-0 del 30 marzo 2008: 47’ s.t. Hamsik (N)

L’ultimo pareggio resta l'1-1 del 25 marzo 1973: 35’ p.t. Esposito (N), 19’ s.t. Favalli (P)
(in serie B: 1-1 il 10 aprile 2004: 26’ p.t. Dionigi e 40’ p.t. Filippini)

L’unica vittoria del Palermo in campionato resta l'1-2 del 2 dicembre 1951: 20’ p.t. Bronee (P), 3’ s.t. Todeschini (N), 11’ s.t. Giaroli (P)
(in Coppa Italia: 0-1 (Troia) il 22 settembre 1968 e 1-2 (2 Citterio e Savoldi) il 6 giugno 1979)

[Serie A Tim - 4° Giornata - Andata - 24.09.08] SSC Napoli 2 - U.S. Palermo 1

Napoli-Palermo 2-1: Chiamatelo Tern-Sik! E bentornato al Panteròn!
Inutile la rete dal dischetto di Miccoli nel finale.
Come nelle previsioni della vigilia Napoli-Palermo è stata una partita vibrante e a tratti spettacolare tra due delle squadre più in forma in questo avvio di campionato e decisa, come spesso accade quando in campo regna un certo equilibrio, da un singolo episodio. La rocambolesca rete del raddoppio di Zalayeta ha probabilmente chiuso una gara che fino a quel momento il bel Palermo di Ballardini non avrebbe meritato di perdere, soprattutto alla luce dellottima ripresa disputata. Sugli spalti del San Paolo, come era accaduto gia nel primo impegno casalingo degli azzurri contro la Fiorentina, da segnalare le curve desolatamente vuote.

In campo - Piuttosto pesanti le assenze per il Napoli, con Reja che deve fare a meno contemporaneamente dello squalificato Santacroce in difesa e dellinfortunato Lavezzi in attacco (anche se il Pocho dovrebbe recuperare in tempo per la gara di ritorno di coppa Uefa contro il Benefica in programma il prossimo 2 ottobre a Lisbona). Rispetto alla gara di Udine rientrano Paolo Cannavaro e Contini in difesa (con Aronica preferito in extremis allex rosanero Rinaudo per completare il terzetto difensivo) e Maggio ed Hamsik a centrocampo. In attacco fiducia alla strana coppia Denis-Zalayeta vista già allopera nella ripresa sella gara del Friuli. Nelle fila del Palermo Ballardini recupera Miccoli che va così ad affiancare Cavani in attacco, mandando Succi in panchina. Per il resto il tecnico decide di confermare in blocco la formazione che appena tre giorni prima aveva battuto il Genoa al Barbera.
Si gioca - Ottimo inizio degli ospiti che sfoggiano questa sera una sgargiante maglia nera con bordi rosa. Dopo appena due minuti occasionissima per Simplicio che ben servito da Miccoli può calciare da ottima posizione ma alza troppo la mira facendo tirare un sospiro di sollievo a Iezzo e a tutti i tifosi di casa. Nei primi dieci minuti il Palermo sembra avere lincontro sotto controllo grazie ad una migliore disposizione tattica ma al primo vero affondo è il Napoli, quasi spettatore fino a quel momento, a passare in vantaggio. E il 15 quando Zalayeta apre intelligentemente il gioco a destra per la solita volata di Maggio che batte sul tempo un ingenuo Balzaretti e dal fondo tocca in mezzo per Hamsik che sottomisura arriva con la punta del piede e spedisce alle spalle di un incolpevole Amelia. Per lo slovacco, già match-winner contro i rosanero al San Paolo nello scorso campionato, è il terzo sigillo in altrettante gare disputate finora (ad Udine era rimasto in panchina). Azzurri in vantaggio col minimo sforzo e Palermo costretto subito ad inseguire. Gli ospiti ci mettono un po a riorganizzarsi ma il Napoli non ne approfitta, come al 29 quando in contropiede un indemoniato Gargano si fa stoppare in uscita da un provvidenziale Amelia dopo aver però colpevolmente ignorato lo smarcatissimo Denis al centro dellarea di rigore. Fa ancora peggio Hamsik due minuti dopo quando vanifica un clamoroso contropiede quattro contro uno sbagliando clamorosamente lultimo passaggio. La replica del Palermo è tutta nel colpo di testa ciccato da Miccoli al 36 a pochi passi da Iezzo dopo un bello spunto di Cassani sulla fascia destra. Sarà questo lultimo tentativo del primo tempo della squadra di Ballardini che dopo un buon inizio di partita ha perso il filo del gioco al cospetto di un Napoli che dopo il vantaggio di Hamsik ha dimostrato maggiore personalità. Al rientro in campo delle squadre per la ripresa cè una novità nelle file dei partenopei con Pazienza che prende il posto di uno spento Denis e va a rinforzare così la mediana azzurra. Come era accaduto nel primo tempo il Palermo parte forte e dopo appena due minuti va vicino al pareggio con Miccoli che ben servito da Simplicio sfiora lincrocio dei pali con un bel tiro dal limite dellarea. Con un centrocampista in più ed un attaccante in meno il Napoli sembra controllare meglio le folate del Palermo che continua a sbagliare troppo negli ultimi venti metri.Con il passare dei minuti la squadra di Reja commette il grave errore di rintanarsi nella propria metà campo per difendere il vantaggio consegnando il pallino del gioco a Simplicio e compagni. Tra il 65 ed il 66 due bei interventi di Iezzo su Cavani prima (uscita bassa) e Nocerino poi (bel tiro dal limite) inducono il tecnico del Napoli a correre ai ripari: fuori lammonito Blasi e dentro il brasiliano Pià per cercare di supportare meglio lisolato Zalayeta. Le sofferenze dei padroni di casa però continuano, figlie anche di un preoccupante calo fisico, ma la dea bendata continua a premiarli.

mercoledì 24 settembre 2008

SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 03 - 23.09.08 [3]

PARTE TERZA

SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 03 - 23.09.08 [2]

PARTE SECONDA

SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 03 - 23.09.08 [1]

PARTE PRIMA

Reja: 'Arriva un Palermo in gran forma'

Reja: 'Domani sarà una partita di grande intensità''

"Abbiamo incontrato Roma, Fiorentina e Udinese ma, vi sembrerà strano, il Palermo è l'avversario più difficile in questo momento". Edy Reja è capitano di lungo sorso per non sapere che il suo Napoli da ora in poi dovrà sostenere test sempre più duri. Neppure il tempo di fiatare che c'è da proseguire la marcia.

Mister arriva la quarta partita in dieci giorni...

"Sì, ma soprattutto arriva la squadra più in forma del momento. Il Palermo è in grande condizione, è lanciata e galvanizzata da due successi importantissimi, oltre ad avere in rosa elementi di alte capacità tecniche. Anche noi stiamo bene sotto il profilo fisico e mentale, perciò ritengo che domani sarà un match di grande intensità".

Il Napoli viene da 8 risultati consecutivi, ve l'aspettavate un avvio del genere?

"E' un buon percorso, non c'è che dire. Noi lavoriamo alla giornata senza fare tabelle ma la squadra sta rispondendo alla grande sinora. Il risultato ottenuto ad Udine, ad esempio, è stata una tappa fondamentale per la nostra crescita. L'anno passato siamo stati molte volte brillanti, esprimendo un gioco anche esaltante, ma a battaglie come quella del Friuli forse non eravamo ancora pronti ed abituati. Abbiamo guadagnato tanto in mentalità e personalità e siamo maturati sul piano temperamentale. Ovviamente per fare ciò c'è bisogno di una condizione psico-fisica sempre massimale. Speriamo di poterla avera anche domani sera".

C'è euforia ma anche attesa. Dove può arrivare questo Napoli?

"Noi dobbiamo solo lavorare seguendo tre componenti: intensità, condizione ed equilibrio. Il resto conta poco. Ringrazio la Società per avermi messo a disposizione una rosa ampia che mi garantisce qualità in ogni momento. La stagione è lunga e complessa e fare progetti non è nella nostra mentalità. Cercheremo di migliorare e crescere per poter ambire a risultati importanti".

Marino: 'Restiamo tranquilli e lavoriamo'

Marino: 'Abbiamo una rosa competitiva ma sbagliato esaltarsi'

"Saremmo presuntuosi se pensassimo ad un piazzamento di gran lunga superiore a quello dello scorso anno". Pierpaolo Marino rimette nel giusto ordine di idee gli strali trionfalistici sviluppatisi intorno al Napoli. Gli azzurri sono imbattuti e stanno dando vita ad una stagione dai crismi più che promettenti. Ma il Direttore Generale sa in quale realistica dimensione deve essere calata la squadra.

C'è grande attesa per il match col Palermo. Domani potrebbe arrivare il nono risultato utile consecutivo...

"Stiamo calmi e continuiamo a lavorare con serenità. Napoli è facile ad esaltarsi così come eventualmente a deprimersi. Bisogna restare tranquilli e rimanere nell'ambito che ci compete. Con il Palermo ci aspetta un match duro ed importante e penseremo solo a quello".

E' un Napoli che comunque ha dimostrato di poter contare su una rosa importante...

"Noi abbiamo cercato di lavorare esattamente in questo senso sviluppando la qualità del gruppo attraverso una maggiore competitività interna. Ad Udine Reja è stato abile ed ardito facendo ruotare 6-7 elementi ed i fatti gli hanno dato ragione. La rosa è competitiva ma non dimentichiamo che abbiamo bisogno di tutti gli uomini a disposizione per far fronte ad una stagione lunga e difficile".

Col Palermo potrebbe vedersi per la prima volta dall'inizio la coppia d'attacco Denis-Zalayeta...

"E' la dimostrazione che abbiamo attaccanti versatili e ben assortiti. Io credo che Denis e Zalayeta possano intendersi a meraviglia e ritengo altresì che potrebbero giocare in ogni squadra del nostro campionato".

I precedenti di Napoli-Palermo

Napoli-Palermo, la scorsa stagione decise Hamsik al 92esimo

Napoli-Palermo: 27 PRECEDENTI
(tra campionato e Coppa Italia)

18 vittorie del Napoli
6 pareggi
3 vittorie del Palermo
53 gol del Napoli
15 gol del Palermo

L’ultima vittoria del Napoli:
30 marzo 2008: 1-0 : 47’ s.t. Hamsik (N)

L’ultimo pareggio:25 marzo 1973: 1-1 : 35’ p.t. Esposito (N), 19’ s.t. Favalli (P)
(in serie B: 1-1 il 10 aprile 2004: 26’ p.t. Dionigi e 40’ p.t. Filippini)

L’unica vittoria del Palermo in campionato:
2 dicembre 1951: 1-2 : 20’ p.t. Bronee (P), 3’ s.t. Todeschini (N), 11’ s.t. Giaroli (P)
(in Coppa Italia: 0-1 (Troia) il 22 settembre 1968 e 1-2 (2 Citterio e Savoldi) il 6 giugno 1979)

lunedì 22 settembre 2008

Napoli-Palermo, biglietti in vendita

Napoli-Palermo, biglietti in vendita

Sono in vendita i biglietti per Napoli-Palermo, quarta giornata di Serie A di mercoledì 24 settembre (ore 20.30). I tagliandi potranno essere acquistati presso tutte le ricevitorie autorizzate Lottomatica e i Punti Plus e presso il botteghino 1 dello Stadio San Paolo in orario di ufficio (ore 9/13 e 15/19). Si ricorda che per motivi di ordine pubblico i botteghini chiuderanno il giorno della gara 3 ore prima del fischio d'inizio.

Potranno accedere alla Tribuna riservata ai diversamente abili solo le persone che sul proprio decreto di invalidità hanno contrassegnato i punti 5 e 6 e i non vedenti. Le richieste di accredito, correlate da decreto di invalidità, dovranno pervenire a partire dal mercoledì antecedente la gara e fino ad esaurimento posti al fax: 081.6107311. I richiedenti dovranno, telefonando allo stesso numero, informarsi della venuta accettazione di accredito. I diversamente abili che non necessitano di carrozzina potranno acquistare il biglietto ridotto di qualsiasi settore presso tutte le rivendite autorizzate e punti speciali esibendo il decreto di invalidità al 100%.

Napoli-Palermo

SETTOREPREZZOPREVENDITA
Tribuna PosillipoEuro 50+ Euro 1
Tribuna Laterale primo anelloEuro 19+ Euro 1
DistintiEuro 19+ Euro 1
Curve ------- ----------

Questi i prezzi ridotti (donne, under 16 e diversamente abili):

SETTOREPREZZOPREVENDITA
Tribuna PosillipoEuro 34+ Euro 1
Tribuna Laterale------------------
DistintiEuro 14+ Euro 1
Curve------- ---------

I biglietti saranno in vendita, in via eccezionale, fino all'ultimo giorno con i prezzi della campagna "risparmio la fila".

Oggi a Castelvolturno, seduta pomeridiana

Gli azzurri verso il match di mercoledì col Palermo

Ripresa nel pomeriggio per il Napoli dopo il pareggio di Udine. Gli azzurri preparano la gara col Palermo di mercoledì sera al San Paolo, turno infrasettimanale per la quarta giornata di Serie A. Seduta leggera per chi ha giocato ieri, più intensa per il resto del gruppo che ha disputato una partitella a campo ridotto. Domani seduta pomeridiana.

Rocchi dirigerà Napoli-Palermo

Rocchi per Napoli-Palermo: precedenti con l'arbitro toscano

Gianluca Rocchi di Firenze ha 35 anni ed è alla sesta stagione nella Can di A e B.
L'esordio in serie A in Lecce-Reggina 2-1 del 16 maggio 2004
Vanta 54 presenze in serie A e 65 in B: 51 vittorie interne, 33 pareggi e 35 successi in trasferta

I PRECEDENTI

I sette precedenti con il Napoli, sei in campionato e uno in Coppa Italia:
tre vittorie, tre pareggi e una sconfitta:

6 gennaio 2004: Bari-Napoli 0-0
8 ottobre 2006: Napoli-Rimini 1-0
10 giugno 2007: Genoa-Napoli 0-0 (la promozione in serie A)
9 dicembre 2007: Napoli-Parma 1-0
20 gennaio 2008: Napoli- Lazio 2-2

16 marzo 2008: Juventus-Napoli 1-0
In più, in Coppa Italia: 23 agosto 2006: Napoli-Ascoli 1-0 d.t.s.

LA CARRIERA:

vittorie interne : 51 (il 43%)
pareggi : 33 (il 28%)
vittorie esterne : 35 (il 29%)
ammonizioni : 652 ((più di 5 a partita)
espulsioni : 55 (circa una ogni due partite)
rigori : 49 (meno di uno ogni due partite)
falli fischiati : 4.477 (circa 38 a partita)

Rinaudo: Sta crescendo un grande Napoli

Rinaudo: "Qui ho trovato serenità, siamo un gran gruppo"

"Ad Udine abbiamo dimostrato che il Napoli ha una rosa di giocatori importanti". Leandro Rinaudo tra sorrisi ed attesa. Il difensore azzurro è reduce dall'ottima prestazione del Friuli ma è anche proteso verso la sfida con il suo passato: il Palermo. Lui palermitano di nascita, del quartiere La Kalsa, cresciuto tra gli esordienti in rosanero.

Leandro che effetto ti farà rivedere la maglia della tua città?

"Sicuramente emozionante. Palermo è la mia terra, ci ho trascorso tutta la mia giovinezza, ho lasciato tanti ricordi e amici di infanzia. Ma quando comincerà la partita penserò solo al Napoli. La mia testa è protesa solo all' azzurro e spero di poter proseguire sulla strada intrapresa sinora".

Dopo due mesi che idea ti sei fatto della tua nuova squadra?

"Io sono felicissimo di essere qui. Ho trovato un ambiente magnifico ed un gruppo eccezionale. Napoli mi dà serenità e devo ringraziare la Società per la fiducia che ha riposto in me. Io sono un ragazzo semplice che nella vita non ha mai chiesto niente a nessuno. Tutto quello che ho me lo sono guadagnato col sudore. Per questo sono onorato di indossare una grande maglia qual è quella del Napoli. E' un'esperienza unica che ogni calciatore dovrebbe provare".

Ad Udine una prestazione maiuscola ed hai giocato dal primo minuto...

"Sono contento soprattutto per la squadra. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo solido e di qualità. Abbiamo dato prova di continuità ed è quello che cercavamo. C'è ottimismo e tanta voglia di dare seguito ad un progetto che è partito anni fa e che è stato costruito da De Laurentiis e Marino con grande lungimiranza. Sinora abbiamo conquistato otto risultati utili consecutivi ed intendiamo proseguire il nostro cammino positivamente".

Dove può arrivare questo Napoli?

"Non dobbiamo pensare ad obiettivi futuri ma restare concentrati sul quotidiano. Adesso ci aspetta un match durissimo col Palermo. Ormai si gioca sempre e le insidie sono ovunque. Bisogna essere umili e mantenere alta la concentrazione. Ma sono fiducioso e convinto dei nostri mezzi. Sta crescendo un grande Napoli"

La Settimana Azzurra

Napoli, i Guerrieri senza macchia e senza sconfitta
Anno II, numero 3
Direttore Responsabile: Guido Baldari
Editore SSC Napoli, Via De Gasperi n. 33, Napoli
Proprietario SSC Napoli, Via De Gasperi n. 33, Napoli

La Settimana Azzurra
di Bruno Marra

Non sanno perdere. Non c’è niente da fare. E’ carattere. Guerrieri nell’anima. Undici piccoli indiani che tracciano il territorio segnandone con fierezza il limite invalicabile. Cavalieri senza macchia e senza paura. Senza la macchia di una sconfitta in due mesi, senza la paura di correre su due binari paralleli, quello indigeno e quello europeo.

Com’è bello far gli Azzurri da Trieste in giù. Passando per l’Albania, fino ad Atene per risalire dalla Capitale e ritornare nel profondo Nord del Friuli. Un itinerario lungo e tortuoso trasformatosi nell’inter-rail dell’orgoglio, lungo strade autoctone e sentieri internazionali. Un circuito virtuoso che parla di 8 partite, 6 vittorie e due pareggi. Doppia coppia di successi con Vllaznia e Panionios, pareggio in dieci uomini al debutto in campionato all’Olimpico di Roma, vittoria in sorpasso sulla Fiorentina, serata di gol and Gala con il Benefica e punto di cemento ad Udine. Felici e convincenti contro tre squadre che l’anno scorso avevano preceduto il Napoli in campionato. Era l’avvio terribile del calendario azzurro. Ora è solo l’inizio…

Quello eretto al Friuli è un Monumento alla solidità, costruito con marmo e granito. L’esaltante “kolossal” della Napoli International giovedì nella vera prima europea al San Paolo contro il Benefica ha portato in dote lustro, adrenalina, gloria mai sopita, ma anche “sacrifici” alla Patria. Che potevano inconsciamente legittimare uno stop fisiologico ed un alibi grande quanto un paracadute. Vieppiù dopo gli ultimi 20 minuti giocati in dieci uomini ad Udine. Non nella “classe di ferro” però. Together as one. Crederci sempre, arrendersi mai.

Stupire, crescere, confermarsi. Pierpaolo Marino nelle sue felici declinazioni preconizzatrici ha fissato una scala gerarchica anche nelle desinenze: dalla terza alla prima. Il Napoli che ha saputo stupire, ora vuole crescere e ancora migliorare. Il sorriso del Direttore Generale dopo il match di Udine è rivelatore non già più di meraviglia ma di consapevolezza. “Chiunque giochi con questa maglia è all’altezza del compito”. Anche quando c’è chi rifiata e chi deve curare le ferite. Questo è un gruppo di acciaio. Perché, come ama dire il Presidente De Laurentiis, “pensare di perdere non è da napoletani”. E’ carattere. Non c’è niente da fare.

Arrivano le caramelle 'azzurre'

Arrivano le caramelle 'azzurre' prodotte da Papillon srl

Papillon e SSC Napoli hanno siglato in questi giorni un accordo di licenza per la produzione e distribuzione di caramelle, gommose e 'lecca lecca' a marchio SSC Napoli. L’Azienda Papillon è da oltre 30 anni una delle realtà nazionali più rappresentative del settore produttivo“Dolciario”.

Papillon, attenta alle continue e mutabili esigenze del mercato, ha saputo sempre positivamente rispondere alle svariate richieste della sua Clientela ed ha organizzato la propria struttura, commerciale e distributiva, con quella cura ed attenzione indispensabili per diventare leader nel proprio ambito produttivo.

A partire dall' inizio del campionato di Serie A, è disponibile l'intera gamma di caramelle, gommose e lecca lecca, tutte in buste personalizzate con le immagini di alcune delle più belle azioni di gioco del Napoli. I prodotti saranno posti in vendita attraverso le più importanti aziende distributive e punti vendita dell'intero territorio campano, nonché all'interno dello Stadio San Paolo.

Per info: info@papillonsrl.it

Direzione Marketing SSC Napoli - info: infomarketing@sscn.it

Ammitex – info: info@ammitex.com
Crispo – info: info@crispoconfetti.com
Diadora – info: http://www.diadora.it/instradatore/contact_it.phtml
Eudorex srl – info: eudorex@eudorex.it
F.lli Schiano – info: info@ciclischiano.it
Gut Edizioni – info: infogut@gutedizioni.it
Konami Digital Entertainment
Idros srl – info: info@idros.it
MI.SA. Group srl – info: savimsrl@libero.it
Nemesi – info: customercare@nemesisrl.com
Nepal srl – info: info@nepalsrl-italy.com
Papillon srl – info: info@papillonsrl.it
Scrimaglio – info: info@scrimaglio.it
Seven Seasons – info: info@sevenseasons.it

[Serie A Tim - 3°Giornata - 21.09.08] Udinese 0 - SSC Napoli 0 {FotoGallery}

[Serie A Tim - 3°Giornata - 21.09.08] Udinese 0 - SSC Napoli 0 {FotoGallery}

domenica 21 settembre 2008

[Serie A Tim - 3°Giornata - 21.09.08] Udinese 0 - SSC Napoli 0

Udinese e Napoli si divertono ma non segnano

Gara spettacolare al `Friuli` tra Udinese e Napoli dopo le partite di Coppa Uefa di giovedi`, finisce pero` 0-0. Formazioni condizionate dal turn over, nell`Udinese rientrano Quagliarella e Di Natale, Marino conferma Sanchez nel tridente offensivo. A centrocampo confermata la fiducia a Isla mentre in difesa gioca Domizzi contro la sua ex squadra. Reja fa una vera e propria rivoluzione, fuori Hamsik, Denis e Cannavaro, in tribuna Maggio, infortunato Lavezzi. Giocano Pia` e Zalayeta in avanti, Rinaudo, Aronica in difesa, Montervino e Pazienza nei cinque di centrocampo. Le due squadre cominciano subito ad attaccare senza studiarsi troppo. Dopo 5` una punizione di Gargano dal limite sfiora la traversa, dieci minuti dopo ancora Napoli in avanti con unincursione di Vitale, pescato bene da Gargano, ma il suo sinistro colpisce lesterno della rete. Al 19 azione personale di Zalayeta, luruguaiano si accentra e col sinistro calcia troppo alto. Subito dopo occasione doro per lUdinese, Di Natale sfrutta un errore dintesa tra Santacroce e Aronica, ma non riesce a superare Iezzo nelluno contro uno. L`Udinese fa fatica a fare gioco e lascia l`iniziativa al Napoli, gli ospiti sono bravi a conquistare palla sulla trequarti e a ripartire. Prima della fine del tempo pericolosi gli uomini di Marino con una punizione di Di Natale dal limite, Iezzo si distende e para.

Il secondo tempo inizia con Denis al posto di Pia` nel Napoli. Sembrano piu` in palla i giocatori di Reja soprattutto da un punto di vista fisico. Al 46` clamoroso palo di Blasi con un tiro di destro da fuori area a cui risponde Quagliarella un minuto dopo con una conclusione potente, Iezzo si distende e blocca in presa. Continua il botta e risposta, Isla conclude al volo da fuori area, nessun problema per Iezzo, poi numero di Denis in area, che stoppa di petto e rovescia un pallone che Handanovic blocca. Al 73 il Napoli rimane in dieci, secondo giallo per Santacroce per fallo su Domizzi e rosso decretato da Orsato. LUdinese a questo punto si sveglia e Inler si rende due volte pericoloso, prima con un tiro deviato in angolo e poi con un siluro che colpisce in pieno la traversa. I bianconeri pressano fino al fischio finale, ma il punteggio non si sblocca, la gara termina 0-0.

Udinese-Napoli 0-0

Udinese-Napoli 0-0

Udinese: Handanovic, Motta, Coda, Domizzi, Lukovic, Inler, D'Agostino (17' st Tissone), Isla, Sanchez, Quagliarella (28' st Floro Flores), Di Natale (21' st Pepe). A disp. Koprivec, Pasquale, Sala, Nef. All. Marino

Napoli: Iezzo, Santacroce, Rinaudo, Aronica, Montervino (29' st Contini), Blasi, Gargano, Pazienza, Vitale (17' st Mannini), Zalayeta, Pià (1' st Denis). A disp. Gianello, Cannavaro, Contini, Hamsik, Russotto. All. Reja

Arbitro: Orsato di Schio
Note: espulso al 27' st Santacroce (N) per doppia ammonizione. Ammoniti Vitale, Pazienza, Inler.

Udine - I Leoni del Friuli. Cemento armato, acciao inossidabile. Il Napoli scrive con marmo e granito lo 0-0 di Udine. Un Monumento alla solidità. Gli azzurri tengono la testa alta e blindano questo pareggio importantissimo che sa di forza, coraggio, maturità. Tutto ciò giocando negli ultimi 20 minuti in dieci uomini per una espulsione di Santacroce quanto meno dubbia per un secondo cartellino realmente ammantato di "giallo". Ma va bene così. E' l'acuto del gruppo in un Napoli senza Lavezzi con Hamsik in panchina ed i due nuovi acquisti al centro della difesa: Rinaudo ed Aronica. La risposta che tutti volevano è arrivata. Battaglia esaltante che vale non un punto ma 100 punti nello score della continuità. Ottavo risultato utile consecutivo su otto gare giocate dall'inizio della stagione, Europa compresa. Sei vittorie e due pareggi. E neppure la notte magica del rientro in Uefa in grande stile ha fiaccato il Napoli nelle gambe, nella testa e negli intenti. I Leoni azzurri, quelli che non sanno perdere...

L'Udinese in campo ci mette anche la vogla di riscattare lo 0-5 imposto da Napoli l'anno scorso di questi tempi. Ma il Napoli risponde con la guardia alta. All'11' si vede subito Zalayeta: sforbiciata elegante, fuori misura. Al 14' funziona con l'acceleratore al massimo il binario di sinistra con Vitale che vola verso l'area e sfiora il palo con un bel diagonale. Al 18' bell'assolo di Zalayeta, dribbling e sinistro a giro, alto. Si muove bene il Panterone e dà segnali certi sul suo pieno recupero. Al 19' grande uscita di Iezzo tra i piedi di Di Natale: una parata che vale un gol. Al 42' ancora il portiere azzurro tiene a bada una punizione tagliata di Di Natale. Finisce il primo tempo: 0-0.

Il Napoli rientra con Denis al posto di Pià. E proprio il Tanque dopo pochi secondi fa sponda per Blasi che scarica il destro: palo pieno. Mamma che Napoli. L'Udinese si vede rabbiosamente in attacco ma senza grosse trame incisive. Al 55' ancora Denis si fa notare in rovesciata: blocca Handanovic. Il Napoli tiene in pugno la partita fino al 27' allorquando Santacroce viene ammonito per la seconda volta per un fallo molto dubbio du Domizzi, l'ex. Napoli in dieci. Il Friuli sente profumo di vittoria ma l'arrembaggio sbatte sulle coste azzurre. Ci provano in sequenza Sanchez, Inler, Isla ed anche il nuovo entrato Floro Flores. La difesa napoletane è un muro di cemento ed Iezzo controlla tutto con sapienza. Al 93' il fischio finale. Napoli a braccia levate e testa alta. Questo è un punto che vale oro. Per i Leoni che non sanno proprio perdere...

Marino: Questo è un gruppo di qualità

Marino: "Giochiamo con l'anima e siamo pronti al turnover"

"Ciò che deve far riflettere oggi è che chiunque giochi in questo Napoli non abbassa il tasso qualitiativo della squadra". Esattamente il fulcro di questo pareggio degli azzurri al Friuli. Pierpaolo Marino centra l'anima di questa sfida e scova il senso profondo della prova del Napoli ad Udine. Il Direttore Generale può sorridere e compiacersi anche davanti al massiccio turnover.

"Il risultato è giusto e l'avremmo anche sottoscritto alla vigilia. Anche se c'è da dire che in regime di parità numerica, 11 contro 11, è stato il Napoli a sfiorare il gol veramente. Ma quello che oggi emerge è la forza del gruppo. Reja è stato bravissimo ad attuare un turnover necessario ed importante. Col Benfica dovevamo onorare la grande serata ed i 60mila del San Paolo giocando con tutti gli uomini più in forma e dando il massimo in campo. Ma oggi vi invito a vedere la panchina del Napoli: c'eranno Cannavaro, Hamsik, Denis, solo per citarne alcuni. Ed avevamo out Lavezzi. Fatto sta che quelli che hanno giocato non hanno per nulla fatto rimpiangere i loro compagni più titolati".

"Questo vuol dire - continua Marino - che la squadra è pronta a sopperire anche alla mancanza di 5-6 di elementi chiave perché ha una rosa che sa ampiamente bilanciare il tasso tecnico in campo. Oggi abbiamo rivoluzionato il pacchetto centrale difensivo con Aronica e Rinaudo che sono stati impeccabili pur sostituendo due pilastri quali Contini e Cannavaro. Ed in avanti abbiamo visto come Zalayeta sia del tutto recuperato ed avviato verso la migliore condizione. Insomma ci conforta sapere di avere un gruppo di qualità, tanti elementi all'altezza ed una squadra che non si arrende mai".

Reja: Il Napoli è all'altezza delle grandi

Reja: Bravi davvero, il futuro ora è più sereno"

"Avevamo un calendario terribile e siamo ancora imbattuti". Edy Reja comincia a sfogliare i granelli del suo Rosario azzurro. Il Napoli conta 6 vittorie e due pareggi tra Coppa e campionato, è uscito indenne in 10 uomini da Roma ed Udine e non si arrende mai. Il tecnico ha la fierezza scritta in volto.

"Bene, bene tutti, davvero. Oggi siamo venuti a giocare su un campo difficilissimo con vari elementi fuori causa, chi per infortunio, chi per stanchezza ed avete visto che prova hanno sfoderato i ragazzi. Significa che tutti gli uomini di questa rosa sono all'altezza del compito. Il pareggio è un ottimo risultato anche alla luce dell'espulsione subìta nella ripresa. Ma c'è da dire che in parità numerica siamo stati noi a sfiorare il gol con il palo di Blasi e ciò significa che potevamo anche strappare il successo con un po' di fortuna. Poi però quando siamo rimasti in dieci, la squadra è stata brava a tenere la tranquillità, a non rinculare eccessivamente ed ad amministrare il possesso palla".

"Sono soddisfatto di tutti - prosegue il tecnico - avete visto cosa hanno dato gli uomini che sinora avevano giocato di meno. Bravissimi tutti, e questo è un grande segnale che ha dato il gruppo, quello di essere all'altezza in ogni situazione. Ho avuto segnali confortanti anche da Zalayeta: si è mosso bene e ha mostrato di essere sulla via della migliore forma. Sono contento perché abbiamo superato un ciclo terribile di partite senza perdere e giocando in campionato contro tre squadre che l'anno scorso ci avevano preceduto in classifica. Ora ci aspetta un'altra battaglia mercoledì col Palermo ma credo che questa squadra può guardare al futuro con serenità".

Orgoglio e gioia spriano dagli occhi vispi di Francesco Montervino. Il grande combattente azzurro che oggi è tornato da primo minuto: "Sono contento. Avete visto tutti in che modo abbiamo saputo tenere il campo. Sono fiero di come i miei compagni, anche quelli che non giocano sempre, abbiamo interpretato la partita e tenuto testa ad un avversario importante quale è l'Udinese. Non ci arrendiamo mai e sappiamo dare sempre il massimo sul terreno di gioco chiunque sia ad indossare questa maglia. Questa, se mi permettete, a casa mia si chiama grande professionalità. Abbiamo un gruppo di ferro che da anni sta dimostrando la sua anima. Credo che sia questa la vera forza del Napoli"

Napoli, allenamento ad Udine

Gli azzurri verso il match del Friuli. Distrazione al legamento del ginocchio destro per Lavezzi: il Pocho rientrerà tra due settimane
Il Napoli è partito stamattina per la trasferta di Udine. Gli azzurri si sono allenati nel pomeriggio in Friul al campo Cosulich di Monfalcone per preparare il match di domani, terza giornata di Serie A.
Assente Ezequiel Lavezzi che è stato visitato ieri a Roma dal Professor Mariani in seguito al trauma distorsivo al ginocchio destro riportato nel corso della partita col Benfica. Il Professor Mariani ha diagnosticato una distrazione di primo grado del legamento collaterale mediale dichiarando che l'argentino dovrebbe essere disponibile per giocare tra due settimane.
Questi i convocati per Udine: Iezzo, Gianello, Aronica, Cannavaro, Contini, Rinaudo, Santacroce, Blasi, Dalla Bona, Gargano, Hamsik, Maggio, Mannini, Montervino, Pazienza,Vitale, Denis, Russotto, Pià, Zalayeta

Reja: Ad Udine per cercare continuità

Reja: "Farò turnover ed ho fiducia in questo gruppo"

"Ho un organico di qualità e al Friuli cercheremo la continuità". Edy Reja non si spaventa davanti tour de force che sta affrontando il suo Napoli. Gli azzurri dopo il successo di giovedì col Benfica adesso saranno subito catapultati in campionato.

Mister ad Udine un altro match di grande richiamo...

"Eh sì, sapevamo che avremmo dovuto affrontare parecchi step importanti in questo avvio di stagione. Ma al momento la squadra sta rispondendo benissimo. Siamo in forma, giochiamo con concentrazione e grande applicazione. Siamo in crescita e credo che questo gruppo sia notevolmente maturato. Ad Udine ci aspetta un'altra prova di maturità. Ma il Napoli sinora mi ha dato tanti segnali positivi. Speriamo di proseguire anche domani sulla strada intrapresa in questi mesi".

Udine rievoca dolci ricordi. Che differenze ci saranno rispetto alla bella vittoria della scorsa stagione?

"Beh, nel calcio ogni partita fa storia a sè. L'anno passato sorprendemmo tutti con un successo roboante al Friuli e a maggior ragione l'Udinese vorrà riscattare quella sconfitta ed avrà certamente il dente avvelenato. Ma, al di là di quel precedente, loro hanno una squadra di altissima levatura. E poi un attacco straordinario con i napoletani "terribili" Di Natale, Quagliarella, Floro Flores. Sarà un match difficile e lo sappiamo. Ma il Napoli ha sempre risposto bene di fronte ad impegni importanti".

Mancherà Lavezzi, sta pensando a soluzioni tattiche nuove?

"Il Pocho è sicuramente determinante per noi, è un uomo fondamentale per il nostro scacchiere ma io ho a disposizione un organico di qualità che sa farsi valere in ogni occasione. Non ci sarà Lavezzi e credo che farò anche riposare qualche elemento che ha speso tanto in questi ultimi tempi. Abbiamo giocato tanto e c'è bisogno di un po' di turnazione. Ma di questo non sono affatto preoccupato. Questo gruppo è cresciuto, ha acquisito maturità ed ulteriore esperienza nell'ultimo anno di lavoro insieme e sono certo che domani in campo ce la giocheremo alla pari con una grande squadra quale è l'Udinese".

Senza tifosi al seguito, ormai un leit motiv....

"Ci dispiace. Sappiamo che i nostri sostenitori rappresentano una grande spinta per noi. Ma cercheremo di far bene anche per loro per poter dedicare al popolo azzurro un'altra bella soddisfazione".

Mister domani 136 panchine col Napoli: eguagliato il terzo posto di Pesaola nella classifica storica delle panchine consecutive azzurre. Auguri!

"Grazie, è un bellissimo traguardo e mi riempie di orgoglio averlo raggiunto in una splendida città quale è Napoli. Ma adesso guardiamo avanti. Ci sono altri bellissimi traguardi da conquistare..."

Trasferta Udine vietata ai tifosi napoletani

Udinese-Napoli: chiuso il "Settore Ospiti", vendita riservata solo ai residenti del Friuli

La Questura di Udine ricorda che la gara Udinese-Napoli, in programma domani alle ore 15.00, è vietata ai tifosi napoletani. Il "Settore Ospiti" dello stadio Friuli, infatti, resterà chiuso.

La vendita dei biglietti sarà riservata esclusivamente ai residenti della Regione del Friuli. Sarà possibile acquistare i tagliandi di Udinese-Napoli fino a questa sera alle ore 19.

Domani i botteghini dello stadio "Friuli" resteranno chiusi.

venerdì 19 settembre 2008

[Coppa Uefa - Andata - 17.09.08] SSC Napoli 3 - SL Benfica 2

Spettacolo, gol e sessantamila applausi, l'SSC Napoli festeggia il ritorno nel grande calcio internazionale con una vittoria in rimonta sul Benfica SL. Il 3-2, però, non consente agli azzurri di dormire sonni tranquilli e per brindare alla qualificazione alla fase a gironi di Coppa UEFA, adesso, sarà necessario tornare a casa imbattuti dalla trasferta di Lisbona in calendario tra due settimane. Compatto, aggressivo e determinato, il Napoli regola i portoghesi con un uno-due firmato da Luigi Vitale e Germán Denis nel primo tempo e con un gol fortunoso di Christian Maggio nella ripresa.

Avvio scoppiettante
Temendo la partenza lanciata dei partenopei, il tecnico delle aquile rosse Quique Sanchez Flores lascia in panchina il funambolico Javier Ángel Balboa schierando il più difensivo Urreta sulla destra. Nessuna novità, invece, nel Napoli, con Edoardo Reja che conferma la formazione della vigilia e affida alla coppia argentina composta da Denis e Ezequiel Lavezzi le chiavi dellattacco. Il ritmo è subito altissimo: il Benfica prova a intimorire i sessantamila del San Paolo e già al 4 sfiora il gol con un tiro da fuori di Josè Antonio Reyes deviato in corner da Nicolas Navarro, bravo ma sempre impreciso nei rinvii. Il Napoli risponde colpo su colpo e al 6 Denis si destreggia bene in area chiamando Quim ad una difficile respinta in angolo. Per nulla spaventati dal blasone degli avversari, gli azzurri premono sullacceleratore e al 14 solo pochi centimetri dividono Denis dalla deviazione vincente su cross dalla sinistra di Vitale.

Tutto in cinque minuti
Quando il pubblico di casa già pregusta il vantaggio, però, arriva la doccia fredda. Merito dellex interista David Suazo, che al 16 bagna il suo esordio con la maglia del Benfica con un imperioso stacco di testa sugli sviluppi di un calcio dangolo. La reazione del Napoli è veemente e infiamma il San Paolo due volte in tre minuti. Prima con Vitale, che al 18 capitalizza una carambola nata da una deviazione su una conclusione da fuori di Marek Hamšík. E poi con Denis, che al 20 corregge in rete un tiro cross del solito Hamšík liberato in area da una bella combinazione tra Maggio e Lavezzi sulla destra.

Azzurri mai in affanno
Una volta in vantaggio, il Napoli decide di controllare il match limitando le offensive dei portoghesi. Alla mezzora Suazo prova a dare la scossa ai suoi con una galoppata sulla sinistra sventata in extremis da Fabiano Santacroce, ma la risposta del Benfica si esaurisce qui. Il Napoli, invece, pare in grado di far male ogni volta che accelera. Così, al 44, solo un provvidenziale intervento di Léo sulla linea di porta nega a Denis la gioia della doppietta. Vicino al tris anche Hamšík, che nel recupero impegna lestremo difensore lusitano con un diagonale mancino.

Ripresa ed è subito spettacolo
Sotto di un gol, Sanchez Flores cerca più spinta sulla destra e inserisce Balboa per Urreta. In rete, però, ci va ancora una volta il Napoli con Maggio che, all8, beffa Quim con un cross sbilenco dalla destra: lintervento del portiere è goffo e il pallone scivola lentamente oltre la linea bianca. Il gol scuote il Benfica e al 15 Luisão punisce la disattenta difesa azzurra girando in rete, da pochi passi, un calcio di punizione dalla sinistra. Finalmente incisivi, i portoghesi si lanciano in attacco alla ricerca del pari ma Navarro salva il Napoli con unuscita alla disperata sui piedi di Balboa. Finisce 3-2, a Lisbona, tra due settimane, servirà unaltra impresa.

SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 02 - 16.09.08 [3]

PARTE TERZA

SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 02 - 16.09.08 [2]

PARTE SECONDA

SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 02 - 16.09.08 [1]

PARTE PRIMA

Napoli-Benfica 3-2

Napoli-Benfica 3-2

Napoli: Navarro, Santacroce, Cannavaro, Contini, Maggio, Blasi (1' st Pazienza), Gargano, Hamsik (31' st Pià), Vitale, Lavezzi, Denis (23' st Zalayeta). A disp. Gianello, Rinaudo, Aronica, Montervino. All. Reja

Benfica: Quim, Maxi Pereira, Luisao, Sidney, Leo, Urreta (1' st Balboa), Yebda, Martins (12' st Katsouranis), Reyes, Di Maria (18' st Nuno Gomes), Suazo. A disp. Moreira, Miguel Vitor, Jorge Riberio, Ruben Amorim. All. Flores

Arbitro: Kuipers (Ola)
Marcatori: 16' pt Suazo (B), 18' pt Vitale (N), 20' pt Denis (N), 10' st Maggio (N), 15' st Luisao (B)
Note: ammoniti Blasi, Martins

Napoli - Al Napoli la prima. Gli azzurri battono 3-2 il Benfica e si prendono l'andata della sfida di Coppa Uefa. E' il quinto successo consecutivo del Napoli in Europa dopo le vittorie su Panionios e Vllaznia, andata e ritorno. Azzurri da batticuore e da emozioni forti, ribaltano i portoghesi che erano passati per primi con Suazo al 16'. In 3 minuti la rivoluzione partenopea. Segna Vitale, che prosegue nel suo momento magico, e Denis fa il bis. Si va al riposo 2-1. E si riprende con un Napoli imperioso che segna il terzo gol con Maggio al 55'. Poi il ritorno lusitano con Luisao che segna il 3-2. Che partita, che spettacolo. Due degne rivali per un San Paolo stracolmo e vestito d'amore per la Napoli International. Adesso si va a Lisbona il 2 ottobre, allo stadio de la Luz. Sperando che la luce sia ancora azzurra.

Queste le fasi salienti della partita raccolte in cronaca diretta

- Primo tempo -

5' - Denis fa tutto da solo, numero in area e botta di destro, Quim fa un paratone e salva il Benfica
8' - fuga in velocità di Lavezzi, taglio per Hamsik che non riesce ad agganciare
12' - destro di Suazo, para Navarro a terra
16' - gol del Benfica. Suazo di testa anticipa tutti su cross d'angolo: 0-1
18' -
pareggio del Napoli! Hamsik tira da fuori, palla deviata in area e Vitale irrompe di forza 1-1!
20' - sorpasso azzurro! Hamsik, ancora lui, si infila in area, la palla rimbalza verso Denis che segna a botta sicura 2-1. Tutto in 3 minuti. Incredibile al San Paolo!
44' - Napoli ad un passo dal terzo gol: stacco di Denis su azione di angolo, Quim battuto, salva Leo sulla linea.
46' - finisce il primo tempo 2-1

- Secondo tempo -

1' - entra Pazienza per Blasi
10' - gol del Napoli. Tiro cross teso di Maggio, palla che sbatte su un difensore e finisce dentro, 3-1!
15' - accorcia il Benfica. Luisao in mischia trova lo spiraglio giusto, 3-2
41' - ancora bella penetrazione di Vitale, ma il suo sinisto stavolta è fuori giri
42' - tempestiva e precisa uscita di Navarro su Balboa lanciato a rete. Il portiere argentino mette in cassaforte il successo azurro
47' finisce 3-2 per il Napoli

De Laurentiis: San Paolo, che emozioni!

De Laurentiis: "Questo è il Napoli dei miracoli"

"Abbiamo ottenuto un bel risultato ed abbiamo portato a casa una bella vittoria in un San Paolo bellissimo". Aurelio De Laurentiis è sorridente ed anche visibilmente emozionato. Il proscenio europeo, un match a cinque stelle, uno stadio vestito di passione ed amore, hanno regalato al Presidente azzurro grandi sensazioni.

"Sì, sono davvero contento. Abbiamo nuovamente testato la forza del Napoli e la squadra ancora una volta ha risposto benissimo. E' un successo importante contro una squadra forte ed esperta. Alla fine del match ho ringraziato tutti i giocatori. E' già un miracolo essere qui a giocare queste partite, poi abbiamo anche vinto, io direi che non si può fare meglio di così".

"Adesso andiamo in Portogallo - prosegue il Presidente - potendo contare su due risultati utili ed è un bel vantaggio. Anche perché pensare di perdere a Lisbona non è da napoletani..."

Marino: 'Una splendida serata di festa'

Marino: "Un grande Napoli ed un pubblico meraviglioso"

"Sono felice per il risultato, è stata una splendida serata". L'analisi lusinghiera di Pierpaolo Marino dopo Napoli-Benfica è calcistica, tecnica, ambientale e quasi storica per il Napoli che è tornato nel grande calcio dalla porta principale. Il Direttore Generale esprime il suo orgoglio:

"E' andato tutto benissimo. Ho visto un pubblico meraviglioso che ha dato grande prova di maturità ed un esempio di correttezza, ma su questo io non avevo alcun dubbio. Peccato per il 3-2 perché meritavamo di vincere con due gol di scarto. Ma in ogni caso il Napoli ha avuto in pugno la gara e questa squadra ha dimostrato di poter far risultato anche a Lisbona".

"Da questa serata - prosegue il Direttore Generale - ho tratto tutti segnali positivi. Resta un risultato di prestigio ed una squadra giovane che ci garantirà grande futuro".

Napoli-Palermo, lunedì via alla prevendita

Napoli-Palermo, da lunedì mattina via alla prevendita

Da lunedì 22 settembre alle ore 10.00 saranno in vendita i biglietti per Napoli-Palermo, quarta giornata di Serie A di mercoledì 24 settembre (ore 20.30). I tagliandi potranno essere acquistati presso tutte le ricevitorie autorizzate Lottomatica e i Punti Plus e presso il botteghino 1 dello Stadio San Paolo in orario di ufficio (ore 9/13 e 15/19). Si ricorda che per motivi di ordine pubblico i botteghini chiuderanno il giorno della gara 3 ore prima del fischio d'inizio.

Potranno accedere alla Tribuna riservata ai diversamente abili solo le persone che sul proprio decreto di invalidità hanno contrassegnato i punti 5 e 6 e i non vedenti. Le richieste di accredito, correlate da decreto di invalidità, dovranno pervenire a partire dal mercoledì antecedente la gara e fino ad esaurimento posti al fax: 081.6107311. I richiedenti dovranno, telefonando allo stesso numero, informarsi della venuta accettazione di accredito. I diversamente abili che non necessitano di carrozzina potranno acquistare il biglietto ridotto di qualsiasi settore presso tutte le rivendite autorizzate e punti speciali esibendo il decreto di invalidità al 100%.

Napoli-Palermo

SETTOREPREZZOPREVENDITA
Tribuna PosillipoEuro 50+ Euro 1
Tribuna Laterale primo anelloEuro 19+ Euro 1
DistintiEuro 19+ Euro 1
Curve ------- ----------

Questi i prezzi ridotti (donne, under 16 e diversamente abili):

SETTOREPREZZOPREVENDITA
Tribuna PosillipoEuro 34+ Euro 1
Tribuna Laterale------------------
DistintiEuro 14+ Euro 1
Curve------- ---------

I biglietti saranno in vendita, in via eccezionale, fino all'ultimo giorno con i prezzi della campagna "risparmio la fila".

Reja: 'Un successo importante'

Reja: 'Meritavamo un punteggio più tondo ma sono soddisfatto"

"E' stata una grande partita contro un avversario di gran livello". Edy Reja si tiene stretto il successo azzurro per 3-2 contro il Benfica e si complimenta con i suoi ragazzi.

"Abbiamo vinto ed è un risultato importante. E' stata una gara emozionante che la squadra ha saputo interpretare bene sotto il profilo dell'impatto mentale ed emotivo. Questo splendido pubblico ci ha trascinato e per larghi tratti si è visto un ottimo Napoli. Abbiamo saputo reagire al loro primo gol e siamo stati capaci di risalire fino al 3-1. Peccato solo per i gol presi su palla inattiva. Ma nel computo ci può stare perché a livello europeo non ti si perdona nulla. Probabilmente se abbiamo sbagliato qualcosina è stato per inesperienza, perché forse oggi potevamo portare via un punteggio più rotondo. Ma ovviamente non si può sempre giocare da 10 in pagella e devo dire che sono soddisfatto del rendimento della squadra. Siamo giovani e cresceremo sotto tutti i punti di vista. Abbiamo vinto e speriamo di difendere questo risultato in Portogallo. Di sicuro a Lisbona andremo a giocarcela senza fare barricate. Sarà un'altra bella sfida".

Ottimismo e sorriso anche per German Denis che ha apposto il suo sigillo alla gara. "Abbiamo disputato un gran match. Peccato perché alla fine il risultato ci va stretto, ma io sono sereno e fiducioso. Se giochiamo con la rabbia e la convinzione che abbiamo messo in campo dopo il loro gol del vantaggio possiamo far bene anche a Lisbona. Sono contento per il gol che dedico alla mia famiglia ed ai tifosi".