PARTE PRIMA
Iezzo: Questo Napoli è da sogno
Il portiere azzurro: «Nessuno si aspettava che a questo punto saremmo stati così in alto in classifica»
«Nessuno si aspettava un Napoli così in alto». Gennaro Iezzo racconta la gioia sua e del popolo azzurro per una prima parte di campionato al di sopra delle aspettative. In unintervista esclusiva concessa al programma Spaccanapoli, andata in onda oggi alle 18.30 (replica a mezzanotte su Sky Sport 1), il portiere descrive il momento magico della squadra partenopea. Ecco alcuni tratti del lungo colloquio.
Ti aspettavi un Napoli così in alto in classifica?
«Sicuramente mi aspettavo qualcosa di più dellanno scorso da questa squadra, ma non di essere terzi. Nessuno, neanche il Direttore, credo che si aspettasse un Napoli così».
Napoli sogna
«Napoli, dopo gli anni doro di Maradona, ha voglia di sognare qualcosa di importante ed è quello che merita. Una piazza così grande merita molto di più di una semplice permanenza nel Campionato di Serie A».
Dove può arrivare questo Napoli?
«Oggi non si può dire. Se continuiamo con questa voglia di fare bene possiamo arrivare molto in alto».
E lo scudetto?
«Per arrivare a vincere lo Scudetto credo che ci sia bisogna di fare investimenti grossissimi, anche se questo non sempre significa vincere. LInter di cinque anni fa, ad esempio, non vinceva, pur investendo moltissimo. Il Napoli deve fare come sta facendo, puntare su giovani importanti, come Lavezzi, Hamsik, Santacroce, e quando cresceranno questi ragazzi, allora si potrà pensare a qualcosa di simile allo scudetto».
Prima cera una scuola di portieri italiani. Adesso vanno di moda quelli stranieri
«Forse è proprio una moda. In Italia ci sono tanti portieri bravissimi e di talento. Bisognerebbe solo avere il coraggio di metterli in campo e di farli giocare. Non vedo tutta questa differenza tra i portieri stranieri e quelli italiani».
Qual è il tuo rapporto con Gianello e Navarro?
«Un rapporto tranquillo, un rapporto di fiducia, un buon rapporto. È una situazione abbastanza strana perché credo che tutti e tre meriteremmo di giocare. Purtroppo solo uno deve scendere in campo e io, in questo momento, ho la fortuna di avere la fiducia del mister e di giocare. Credo che lo meriterebbero anche loro».
Quanto peserà lassenza di Lavezzi a Torino?
«Lavezzi è un giocatore molto importante per il Napoli. Sicuramente si sentirà la sua mancanza ma chi lo sostituirà farà bene. È un giocatore con delle grandi qualità e farebbe comodo a qualsiasi squadra, ma non è lunico. Nel Napoli ci sono molti giocatori di grande livello e che hanno voglia di arrivare in alto, oltre ai giocatori di esperienza, che sanno dare i consigli nel momento giusto. A Torino sarà sicuramente una partita durissima perché mi metto nei panni dei giocatori granata che avranno voglia di rifarsi dopo la pesante sconfitta di settimana scorsa. Troveranno comunque un Napoli determinato, che ha voglia di andare avanti per la sua strada».
Cosa ti piacerebbe fare, una volta chiusa la carriera di calciatore?
«Mi piacerebbe rimanere nel mondo del calcio, magari lavorare con i bambini».
E un futuro nel Napoli?
«Non sarebbe male, ma adesso ho ancora qualche anno da giocare. Poi, ci penseremo».
Quali sono i sogni di Iezzo?
«Sono tanti, molti si sono realizzati, come il fatto di indossare questa maglia. Adesso ci sono sogni più legati alla famiglia che al calcio».
Una promessa ai tifosi
«Prometto che da parte nostra ci sarà sempre il massimo impegno per fare bene per questa maglia. Fare promesse e dire dove il Napoli può arrivare? Meglio lasciar stare. Viviamo alla giornata, è più bello».
CarloTheMast Player
mercoledì 17 dicembre 2008
SSC Napoli - SpaccaNapoli - 2008/2009 - Ep. 15 - 16/12/08 [1]
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